MINISTERO SACERDOTALE
Gesù Cristo ha conferito all'apostolo Pietro un potere specifico: " A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli " (Mt 16,19). Il " potere delle chiavi " designa l'autorità per governare la casa di Dio, che è la Chiesa. Gesù, " il Buon Pastore " (Gv 10,11), ha confermato questo incarico dopo la risurrezione: " Pasci le mie pecorelle " (Gv 21,15-17). Il potere di " legare e sciogliere " indica l'autorità di assolvere dai peccati, di pronunciare giudizi in materia di dottrina, e prendere decisioni disciplinari nella Chiesa. Gesù ha conferito tale autorità alla Chiesa attraverso il ministero degli Apostoli e particolarmente di Pietro, il solo cui ha esplicitamente affidato le chiavi del Regno.
Il sacerdote trova la pienezza del suo ministero nella presidenza dell'Eucaristia e proprio per questo, può svolgere poi il servizio della presidenza e della guida della comunità.
L'inviato del Signore parla e agisce non per autorità propria, ma in forza dell'autorità di Cristo. Nessuno può conferire a se stesso la grazia, essa deve essere data e offerta. Ciò suppone che vi siano ministri della grazia, autorizzati e abilitati da Cristo. Da Lui i vescovi e i presbiteri ricevono la loro missione, cioè la potestà e la facoltà di agire "in persona di Cristo Capo", i diaconi la forza di dedicarsi al popolo di Dio nella "diaconia " (servizio) della liturgia, della parola e della carità, in comunione con il vescovo e il suo presbiterio.
Alla natura sacramentale del ministero ecclesiale è legato il "carattere di servizio". I ministri, infatti, in quanto dipendono interamente da Cristo, che conferisce missione e autorità, sono veramente "servi di Cristo " (Rm 1,1), ad immagine di lui che ha assunto liberamente per noi " la condizione di servo " (Fil 2,7).
Il ministero sacramentale nella Chiesa ha un carattere personale e una forma collegiale. E questo si verifica sia nei legami tra il collegio episcopale e il Santo Padre, il successore di Pietro, sia nel rapporto tra la responsabilità pastorale del vescovo per la sua Chiesa particolare e la sollecitudine di tutto il collegio episcopale per la Chiesa universale.
MODELLO 730
È il modello di dichiarazione utilizzato dai contribuenti che possiedono redditi di pensione, di lavoro dipendente o assimilati e che inoltre:
- possiedono altri redditi
- non hanno la partita IVA e/o
- hanno oneri deducibili e/o spese che danno diritto ad una detrazione d'imposta
- si avvalgono dell'assistenza fiscale del proprio sostituto d'imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) oppure di un CAF o di un professionista abilitato.
La scelta per la destinazione dell'8xmille si effettua nel Modello 730-1 firmando negli appositi riquadri, facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta.
Il modello 730 ed il modello 730-1 vanno consegnati secondo una delle seguenti modalità:
-al proprio sostituto d'imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) entro il 30 aprile: chiudere il modello 730-1 nell'apposita busta predisposta dall'Agenzia delle Entrate oppure in una normale busta bianca che recherà cognome, nome, codice fiscale del dichiarante e la dicitura "SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL'OTTO E DEL CINQUE PER MILLE dell'IRPEF". (*) In caso di dichiarazione congiunta con il coniuge, ambedue i modelli 730-1 vanno inseriti in un'unica busta sulla quale vanno riportati i dati del dichiarante.
-Ad un CAF o ad un professionista abilitato entro il 31 maggio (salvo proroghe), in busta chiusa.
* La dicitura completa è necessaria anche se si sceglie di firmare solo per la destinazione dell'Otto per mille.
MODELLO UNICO
È il modello di dichiarazione utilizzato dai contribuenti che:
- oltre a quelli di pensione, di lavoro dipendente o assimilati, possiedono altri redditi e/o oneri deducibili e/o spese che danno diritto ad una detrazione d'imposta e non scelgono di utilizzare il modello 730
oppure
- sono obbligati per legge a compilare il modello Unico per la dichiarazione dei redditi.
Il modello può essere predisposto da qualsiasi intermediario fiscale abilitato alla trasmissione telematica (commecialisti, CAF, ecc.), che provvederà anche all'invio della dichiarazione entro il 30 settembre.
È importante comunque ricordare all'intermediario fiscale la propria scelta per la destinazione dell'8xmille.
Chi invece predispone da solo il modello, deve effettuare la consegna via internet entro il 30 settembre ovvero, se non è obbligato all'invio telematico, presso qualsiasi agenzia postale dal 3 maggio al 30 giugno.
MODELLO UNICO MINI
Per i contribuenti che predispongono il modello Unico c'è la possibilità di presentare un modello più breve, l'Unico MINI, se rientrano nei casi previsti dalle relative istruzioni. Tuttavia, i termini e le modalità per la scelta 8xmille e per la presentazione del modello sono le stesse del modello Unico "normale".
MODELLO CUD
Il Modello CUD (Certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati) è rilasciato dal datore di lavoro o dall'ente pensionistico ed attesta la percezione dei soli redditi di pensione, di lavoro dipendente o assimilati.
I possessori del solo modello CUD sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, ma sono ammessi ad effettuare la scelta per la destinazione dell'8xmille.
Per effettuare la scelta occorre utilizzare la apposita scheda allegata al modello CUD e firmare nella casella "Chiesa cattolica" posta nel riquadro relativo alla scelta per l’Otto per mille; inoltre occorre firmare anche nello spazio "Firma" posto in basso nella scheda.
Una volta effettuata la scelta, la scheda va inserita in una normale busta bianca chiusa recante le seguenti indicazioni: cognome, nome, codice fiscale del contribuente e la dicitura "SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL'OTTO E DEL CINQUE PER MILLE DELL'IRPEF" *
La scheda va consegnata entro il 30 settembre:
- presso qualsiasi ufficio postale . Il servizio di ricezione è gratuito.
- ad un intermediario fiscale abilitato alla trasmissione telematica (commercialisti, CAF). Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda e possono chiedere un corrispettivo per il servizio.
Inoltre è possibile trasmettere la scelta direttamente via internet entro il 30 settembre.
* La dicitura completa è necessaria anche se si sceglie di firmare solo per la destinazione dell'Otto per mille.