Il numero di
Sovvenire di questestate 2013, in uscita a metà giugno,
avrà al centro la campagna 8xmille in corso, limpegno della Chiesa per loccupazione giovanile e limminente viaggio in Brasile di Papa Francesco per la Gmg a fine luglio.
Il photoreportage dà modo di approfondire le opere scelte questanno (a Catania, Roma, Milano, Torino e Napoli), oltre i 30 secondi di spot tv trasmessi in queste settimane dai media nazionali. Nel numero, anche uno speciale sullimprenditoria giovanile targata 8xmille/Progetto Policoro: fa conoscere 4 nuove cooperative (per circa 40 posti di lavoro complessivi) realizzate nelle diocesi di Catania, SantAngelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, Nicosia e Matera. Molte nel segno del turismo e della tutela del territorio, tra visite guidate e parchi ambientali. Settori di punta per la ripresa economica, che registrano infatti risultati promettenti, nonostante la crisi.
LAtlante 8xmille in questo numero ci porta in Argentina, terra dorigine del nuovo pontefice, destinataria di fondi 8xmille e progetti a distanza sia da parte C.E.I. che di molte diocesi italiane. Il reportage approfondisce la sfida pastorale raccolta dalla Chiesa oltre Atlantico: per rispondere alle diseguaglianze sociali e alla secolarizzazione in uneconomia emergente, l evangelizzazione è nel segno di una nuova Pentecoste.
Nel Dossier, lAnnus Fidei, voluto da Benedetto XVI e ora affidato a Papa Francesco, è declinato sullannuncio della misericordia divina, tema a cui il nuovo Pontefice ha dato sempre rilevanza (la misericordia per me, lo dico umilmente, è il messaggio più forte di Gesù). Pubblichiamo per questo una parte della sua Lettera ai sacerdoti e laici su questo speciale Anno, inedita in Italia, scritta dallallora arcivescovo di Buenos Aires a fine 2012, pochi mesi prima della sua elezione. Un messaggio di grande incoraggiamento, anche per i giovani ora che è imminente lincontro mondiale di Rio de Janeiro (23-28 luglio).
Infine nella pagina rendiconto, in evidenza le cassettine offerte (bussolotti), perché i fedeli imparino a riconoscerle e a familiarizzare con questo strumento: diffuso ancora in poche realtà, si appresta via via a diventare, grazie allimpegno degli incaricati diocesani, quinto e nuovo canale di partecipazione al sostentamento dei nostri sacerdoti.