Sono stati proclamati online sul sito
www.ifeelcud.it gli 8 vincitori della V edizione di ifeelCUD 2015, il concorso rivolto alle parrocchie per la realizzazione di progetti di utilità sociale.
Impegnativa la selezione per la giuria, che ha valutato le proposte pervenute -molte corredate da video di presentazione- sulla base dei seguenti criteri: utilità sociale dellidea, possibilità di risolvere problematiche presenti nel tessuto sociale, capacità di dare risposta a bisogni individuali e/o collettivi della comunità di riferimento e creazione di nuovi posti di lavoro. Gli 8 progetti vincitori sono stati successivamente ordinati in graduatoria in base alle schede CU (ex CUD) raccolte.
Le prime tre parrocchie vincitrici della quinta edizione di ifeelCUD sono:
1) S. Francesco di Paola di Scafati (SA) per il progetto denominato La Casa di Francesco. Dove mangiare, dormire, lavarsi che ha ricevuto il 1° premio di 15.000 (1.256 CU raccolti),
2) Maria SS. del Buon Rimedio di Napoli con il progetto Il Buon Rimedio che ha vinto il 2° premio di 10.000 (842 CU) e
3) Cattedrale di Bari per il progetto Orchestra del Borgo Antico di Bari che si è aggiudicata il 3° premio da 8.000 (457 CU).
A seguire le altre parrocchie:
4) Cattedrale S. Lorenzo Maiorano di Manfredonia che ha vinto il 4° premio da 6.000 (60 CU) per il progetto Guarda con speranza il tuo futuro,
5) Santi Pietro e Paolo di Saronno che ha ricevuto il 5° premio da 4.000 (54 CU) per la creazione di un Fondo cittadino di solidarietà,
6) S. Agazio Martire di Guardavalle (CZ) che si è aggiudicata il 6° premio da 3.000 (40 CU) per il progetto Insieme abbattiamo le barriere,
7) S. Antonio Abate di Anzio (RM) che ha ottenuto il 7° premio da 2.000 (31 CU) per il progetto Cè un posto anche per me e
8) S. Filippo Neri di Milano che ha ricevuto l8° premio da 1.000 (30 CU) per il progetto Insieme siamo un dono.
Il premio del pubblico di 1.000, per il filmato più votato online, è andato alla parrocchia S. Giuseppe di Cosenza per il progetto Anima
. e viaggia.
Questo bando nazionale, rivolto alle parrocchie, ha come obiettivo contribuire a far realizzare progetti di utilità sociale che spesso poi diventano valide alternative e risposte concrete alle famiglie in difficoltà, ai giovani e agli anziani. Penso in particolare ad alcune parrocchie in contesti sociali a rischio o caratterizzati da povertà e disoccupazione anche giovanile, afferma Matteo Calabresi responsabile del Servizio Promozione della C.E.I.
Anche questanno potremo dare una mano alle parrocchie vincitrici con opere utili a tutta la comunità come La casa di Francesco, che ha vinto il primo premio, una struttura di prima accoglienza pensata per coloro che vivono ai margini della società e non riescono a provvedere ai proprio bisogni quotidiani e con le altre proposte come, tra le altre, un laboratorio di lettura, unorchestra composta da giovani a rischio, uno sportello polivalente per assistere immigrati e italiani in difficoltà e tante altre iniziative volte a migliorare concretamente le esigenze delle comunità parrocchiali.
Ricordiamo che la V edizione di ifeelCUD si è svolta dal 1 marzo al 30 maggio 2015; per partecipare bastava ideare un progetto, creare una squadra e iscriversi online sul sito www.ifeelcud.it in accordo con il proprio parroco. La finalità sociale del concorso è caratterizzata anche dalla richiesta, descritta nel regolamento, al gruppo di lavoro di raccogliere le schede allegate al modello CU (almeno 30) per la scelta dell8xmille tra le persone esonerate dalla dichiarazione dei redditi, offrendo in tal modo un aiuto concreto agli anziani della propria parrocchia. La graduatoria dei vincitori è stata messa a punto proprio in funzione del numero di schede CU raccolte ed inviate.