Il bilancio del primo semestre 2017 conferma linversione di tendenza: crescono sia il numero degli offerenti, sia limporto complessivo rispetto allo stesso periodo del 2016. E questo incoraggia a pensare che, finalmente, il segno più possa essere mantenuto anche alla data del 31 dicembre prossimo.
Vediamo nel dettaglio i dati forniti dallIstituto centrale per il sostentamento del clero relativi al solo canale postale.
Fino al 30 giugno erano pervenute donazioni per una cifra complessiva pari a 1 milione 513 mila euro, cioè 153 mila euro in più rispetto ai primi 6 mesi del 2016. E in percentuale questo si traduce in un incremento dell11,3%.
Ancor più ampio risulta laumento del numero delle offerte: 26.141 da gennaio a giugno di questanno, contro le 21.134 degli stessi 6 mesi dellanno scorso. In pratica un più 23,7%, che in termini assoluti corrisponde a un incremento di oltre 5.000 Offerte.
In calo, invece, lOfferta media: 57,89 euro nel 2017, 64,34 euro del 2016. Una diminuzione sensibile (registrata soprattutto nel mese di giugno) legata in parte ad altre scadenze, prima tra tutte quella di natura fiscale relativa al pagamento dellIrpef, ma che comunque ha solo ridimensionato e non annullato lottimo risultato di questo primo semestre.
La speranza è che lattenzione e la generosità nei confronti dei sacerdoti italiani, tutti, nessuno escluso, non venga meno nella seconda metà del 2017. Cè infatti la possibilità di conseguire questanno un risultato storico per le Offerte. Tornare anche allo scoccare del 31 dicembre a far segnare un risultato positivo. Non accade ormai da 10 anni (dal 2007). Perché non provarci, dato che siamo già in vantaggio? In fondo la strada è già tracciata. Basta seguire lesempio degli oltre 25.000 donatori di questanno. Più Offerte, anche di un importo non elevatissimo. Limportante è la generosità, di qualunque somma.