SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Raccolta 2015: un primo bilancio

Era inevitabile che i sacrifici economici richiesti agli italiani anche nel 2015 e soprattutto gli scandali finanziari di singoli sacerdoti, ai quali l’opinione pubblica ha dato grande risalto, avessero una ripercussione negativa sulle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti.  Nel 2015 la loro raccolta attraverso il canale postale (che rappresenta circa l'80% del totale) si è […]
16 Febbraio 2016
Era inevitabile che i sacrifici economici richiesti agli italiani anche nel 2015 e soprattutto gli scandali finanziari di singoli sacerdoti, ai quali l’opinione pubblica ha dato grande risalto, avessero una ripercussione negativa sulle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti.
  
Nel 2015 la loro raccolta attraverso il canale postale (che rappresenta circa l'80% del totale) si è fermata intorno ai 7 milioni di euro, circa 800 mila euro in meno rispetto all’anno precedente. Si contrae comprensibilmente anche il numero delle Offerte che passano da 94 mila del 2014 a 82 mila dell’ultimo anno. In ogni caso chi ha donato lo ha fatto con convinzione, per assicurare ai sacerdoti lo stesso contributo dell’anno precedente: è per questo che l’Offerta media è cresciuta leggermente, 85 euro a fronte dei quasi 83 euro del 2014.
 
Davanti alle cifre finora disponibili la sensazione è certamente di rammarico per aver chiuso un anno ancora in terreno negativo. In ogni caso stiamo parlando solo delle Offerte inviate con bollettino postale; l’augurio è che l'importo totale delle Offerte giunte all'Istituto Centrale Sostentamento Clero tramite le carte di credito, le banche e gli istituti diocesani (dati disponibili solo nel mese di aprile) possa essere superiore a quello dell’anno precedente così da chiudere il 2015 con una raccolta, se non in pareggio, almeno leggermente inferiore a quella del 2014.
 
Paolo Cortellessa