SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Progetti di sviluppo nel Sud del mondo

Il Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo ha approvato il finanziamento di 55 progetti di sviluppo per uno stanziamento totale di € 4.556.708. Con questi fondi, provenienti dall’8xmille destinato dai contribuenti alla Chiesa cattolica, verranno realizzati 21 progetti in Africa (per un totale di € 1.704.281),18 in Asia(€ 1.643.496) e 16 in […]
16 Dicembre 2011
Il Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo ha approvato il finanziamento di 55 progetti di sviluppo per uno stanziamento totale di € 4.556.708. Con questi fondi, provenienti dall’8xmille destinato dai contribuenti alla Chiesa cattolica, verranno realizzati 21 progetti in Africa (per un totale di € 1.704.281),18 in Asia
(€ 1.643.496) e 16 in America Latina (€ 1.208.931). Ecco alcune di queste storie…

 
 
India – Formazione Professionale per i giovani
BUXAR DIOCESAN SOCIAL SERVICE SOCIETY – Diocesi di Buxar
• Nel Nord dell’India, in una diocesi relativamente giovane (nata nel 2006 da quella di Patna) formata da popolazione soprattutto tribale, questo progetto mira alla formazione professionale dei giovani in tre settori: riparazione di moto, bici e pompe idrauliche; riparazione di telefonini, televisori, orologi, ecc.; informatica (hardware e software). Sono state richieste attrezzature di lavoro per i tre settori indicati. Per assistere i giovani così formati e aiutarli a trovare lavoro, è stata costituita anche una “Self-Employed Youth Association”, un’associazione che vigilerà anche sullo svolgimento di questi corsi di formazione. Il programma di formazione è della durata di tre anni: si comincia con 120 giovani il primo anno, poi con altri 120 il secondo e così per il terzo anno in modo da arrivare nei tre anni a 360 giovani formati.
 
India – Potenziamento della Biblioteca
COLLEGIO S. PAOLO DI KALAMASSERY – Diocesi di Verapoly (Kerala)
• E’ un progetto della diocesi latina di Verapoly. Il Collegio risale al 1965 e fu fondato a ricordo della storica visita di Paolo VI in India. Cominciò con 182 studenti, oggi ne ha più di mille, provenienti in massima parte della zone povere della fascia costiera del Kerala, dai sobborghi delle città di Verapoly e di Ernakulam e dai villaggi dell’interno. La Biblioteca del Collegio, con oltre 20.000 titoli, rappresenta un importante strumento didattico sia per i professori che per gli studenti, ed è aperta anche a studenti e professori provenienti da altri istituti. Attualmente, però, ha bisogno di più spazio e più moderne scaffalature e necessita di un lavoro di informatizzazione, per rendere più agevole la consultazione.
 
Cambogia – Assistenza sanitaria per disabili
NEW HUMANITY (PIME) – Diocesi di Battambang
• Il titolo completo del progetto è: “Cura e promozione del diritto alla salute per persone disabili fisiche e mentali”. Il progetto vuole garantire il diritto alla salute alle persone con disabilità fisiche e mentali nella provincia di Kompong Chhang. Si prevedono tre attività principali. Innanzitutto la gestione di cinque centri diurni di riabilitazione su base comunitaria. Ogni centro ospiterà 15 disabili ai quali verranno garantite cure fisioterapiche e mediche e un supporto psicologico. Lo staff dei centri seguirà anche l’inserimento scolastico dei disabili in età scolare, che presso il centro troveranno supporto per lo studio e aiuto per il coinvolgimento delle famiglie. La seconda delle attività previste èl’organizzazione nei villaggi di campagne per la salute. Sono in programma corsi per aiutare i genitori dei bambini disabili, illustrando loro le principali norme sanitarie da seguire con i figli e attività che coinvolgano le autorità locali e il personale dei centri sanitari nelle aree rurali, per approfondire il tema della disabilità e il diritto alla salute dei disabili. Infine è prevista la prevenzione e la diagnosi precoce della disabilità. In collaborazione con il Dipartimento Provinciale della Salute, verranno organizzati incontri con i genitori di bambini in età prescolare e con le famiglie di ragazzi disabili per illustrare le procedure da seguire durante la gravidanza e subito dopo il parto ed insegnare come riconoscere i primi sintomi di disabilità nei bambini.
 
Costa d’Avorio – Formazione e tutela della donna
“NUOVA SPERANZA PER LE DONNE DI BINGERVILLE” - Suore Missionarie dell'Incarnazione – Diocesi di Abidjan
• Il progetto è finalizzato alla promozione umana e alla reintegrazione sociale di giovani donne che hanno sofferto per le tensioni sociali, i disordini, le repressioni, la guerra civile degli ultimi anni, e hanno subito violenze sessuali. Le donne in questa situazione hanno pagato un prezzo altissimo, vittime di violenze fisiche e morali inaudite. E anche ora, nel villaggio preso in considerazione sono discriminate e totalmente sottomesse. Verranno proposti percorsi formativi per favorire una occupazione lavorativa che le renda promotrici di sviluppo e di difesa della loro dignità. Il primo passo prevede il coinvolgimento di 70 donne in corsi di taglio e cucito e di avviamento nel settore informatico per un periodo di dodici mesi. Temi specifici, per quanto sofferto in passato e anche ora nell’ambito famigliare, saranno quelli della tutela della salute riproduttiva, della maternità, della cura dei neonati e della difesa dei propri diritti e della propria dignità.
 
Ecuador – Sviluppo agricolo
“FORMAZIONE DI GIOVANI INMPRENDITORI E LEADERS SOCIALI DELLA PROVINCIA DI SUCUMBIOS” – Vicariato de San Miguel de Sucumbios
• Il progetto ha come obiettivo finale di migliorare l’educazione, l’esercizio della cittadinanza e la qualità della vita di giovani, uomini e donne, delle campagne, e degli immigrati colombiani della Provincia ecuadoregna di Sucumbios. Il programma sociale prevede la formazione di coloro che mostrano la capacità di essere animatori e guide nelle proprie comunità. Nel settore produttivo si prospetta la preparazione di almeno 80 persone perché possano dirigere orti integrali per il miglioramento della dieta alimentare delle famiglie e avviare microimprese di prodotti agricoli nel rispetto dell’ecologia. Il metodo scelto per la formazione è quello di “apprendere facendo”, mettendo cioè in pratica le nozioni di agronomia ed ecologia che verranno apprese. Le coltivazioni prevalenti negli orti famigliari e nelle serre saranno di mais, funghi commestibili e yuca (manioca), mentre un vivaio produrrà piante ornamentali; è inoltre previsto l’allevamento di galline, maiali, pesci. Si avrà cura di preservare le specie forestali esistenti e di salvaguardare il bosco che circonda l’“Hogar” giovanile Aguarico, sede della formazione. Saranno impratite anche nozioni di contabilità e gestione virtuosa delle proprie attività imprenditoriali.
 
Argentina – Radio comunitaria
“FORMAZIONE NELL'USO DELLE RADIO COMUNITARIE CATTOLICHE COME STRUMENTO DI PROMOZIONE UMANA E SOCIALE” - Centro di Comunicazione Nostra Signora di Lujan – Diocesi di Buenos Aires
• Il progetto intende migliorare la potenzialità dello strumento della comunicazione popolare come strumento di promozione sociale e umana. Con la formazione, l’obiettivo è che i destinatari possano utilizzare i media locali non solo per denunciare ma anche per riuscire a trovare le soluzioni ai problemi sociali rilevati. Tale comunicazione potrà contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica ed avvicinarla ad una partecipazione consapevole alla vita e alle responsabilità politiche.
 
Cile – Tutela delle minoranze etniche
“ACCOMPAGNAMENTO A PROCESSI DI RECUPERO CULTURALE, GESTIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEI DIRITTI INDIGENI IN COMUNITA' MAPUCHE DI ARAUCANIA” – Fundacion Instituto Indigena – Diocesi di San José de Temuco
• Il progetto intende promuovere i processi di recupero culturale e la creazione di spazi di incontro intergenerazionali per la valorizzazione dell’identità culturale nelle comunità Mapuche, a beneficio sia dei più anziani, depositari della tradizione, che dei più giovani, spesso urbanizzati a Temuco. Sarà curata anche la gestione territoriale, per offrire alle comunità Mapuche un aiuto in materia di amministrazione delle risorse naturali, e di promozione dei diritti degli indigeni. Sarà infine particolarmente curata la capacità di stabilire relazioni interculturali.
 

ALLEGATI