SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Nuova ripartizione 2015

La 68ª Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana ha preso atto che, come comunicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (1), la somma relativa all’otto per mille dell’IRE assegnata alla Chiesa cattolica per il 2015 risulta pari ad euro 995.462.448,26 determinati da euro 1.013.054.493,12 a titolo di anticipo dell’anno 2015, meno euro 17.592.044,86 a titolo […]
19 Maggio 2015
La 68ª Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana ha preso atto che, come comunicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (1), la somma relativa all’otto per mille dell’IRE assegnata alla Chiesa cattolica per il 2015 risulta pari ad euro 995.462.448,26 determinati da euro 1.013.054.493,12 a titolo di anticipo dell’anno 2015, meno euro 17.592.044,86 a titolo di conguaglio negativo per l’anno 2012. Considerate le proposte di ripartizione presentate dal Consiglio Permanente, sono state approvate le seguenti assegnazioni:
 
 
 
TOTALE DISPONIBILE
2014
1.054.310
2015
995.462
 
 (migliaia di euro)
 
 
 
Esigenze di culto e pastorale
   433.321
     403.462
 
Alle diocesi (per culto e pastorale)
 156.000           
     156.000
 
Edilizia di culto
 180.000
     160.000
 
                Nuova edilizia di culto
   120.000
          100.000
 
                Tutela beni culturali ecclesiastici
     60.000
           60.000
 
Fondo per la catechesi e l’educazione cristiana
   42.371
       32.062
 
Tribunali Ecclesiastici Regionali
   12.000
       13.000
 
Esigenze di rilievo nazionale
   42.950
       42.400
 
Interventi caritativi
245.000
     265.000
 
Alle diocesi (per la carità)
130.000
    140.000
 
Terzo Mondo
85.000
      85.000
 
Esigenze di rilievo nazionale
30.000
     40.000
 
Sostentamento del clero
377.000
     327.000
 
Accantonamento a futura destinazione per culto, pastorale e carità
    0
         0
 
 
 
 
 
TOTALE  A  PAREGGIO
1.055.321
     995.462
 
 
(1) I dati trasmessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nell’anno 2015 e relativi alle dichiarazione dell’anno 2012 (redditi 2011) indicano che la percentuale delle scelte a favore della Chiesa Cattolica è stata pari all’80,22%. Si noti che il sistema prevede che l’anticipo dell’anno 2015 venga valutato sulla base delle scelte relative a 3 anni prima.
 
IN ALLEGATO IL COMUNICATO STAMPA POST ASSEMBLEA E LE DESTINAZIONI-IMPIEGHI DAL 1990 AL 2014.