La Chiesa cattolica riconosce il valore del volontariato internazionale cristiano e promuove il Premio del Volontariato Internazionale FOCSIV 2016 con un sostegno di 20.000 euro all'intervento seguito dal Volontario Internazionale premiato, come ulteriore sostegno alla realizzazione delle finalità previste dal progetto stesso.
Dato questo importante cambiamento si è prorogata al 25 agosto la data ultima per presentare tutte le candidature nelle tre diverse categorie: Volontario Internazionale, Giovane Volontario Europeo e Volontario del Sud, un riconoscimento che vuole premiare gli immigrati che si sono distinti per le attività di co-sviluppo nel proprio Paese dorigine. I premi saranno consegnati in occasione della Giornata Mondiale del Volontariato indetta dalle Nazioni Unite il 5 dicembre.
"Il volontariato è uno dei motori che rende concrete quelle opere di Misericordia che tanti italiani, firmando 8xmille alla Chiesa cattolica, ci affidano. Senza questi uomini e donne impegnati nelle tante periferie del mondo che credono profondamente che si possa cambiare radicalmente la vita di tante persone e comunità vulnerabili, queste ultime non potrebbero ricevere l'effetto benefico di tanto impegno. - ha sottolineato Matteo Calabresi, responsabile Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica - C.E.I. - È con il loro calore, la loro presenza, la loro amicizia e fraternità che si spezza la barriera dell'indifferenza, così come evidenziato da Papa Francesco nella Bolla di indizione del Giubileo Straordinario. Il nostro contributo è solo un modo per incentivare i volontari ad alimentare questo flusso del bene.
A fianco alla categoria del Volontario Internazionale e, in occasione della ricorrenza del Ventennale del Servizio Volontario Europeo, sarà valorizzata ulteriormente quella, presentata lo scorso anno, del Giovane Volontario Europeo aperta ai giovani volontari impegnati in programmi europei e oggi anche al Servizio Civile Nazionale allestero. Volontario del Sud è la nuova categoria più significativa del Premio che si propone di mettere in evidenza l'impegno di tante persone, anche immigrati, che si adoperano attivamente per la crescita delle proprie comunità e del Paese di origine.
Per tutte le categorie sarà considerato, come criterio preferenziale di selezione, limpegno verso gli interventi tesi a promuovere lo sviluppo sostenibile, alla luce di quanto indicato dallEnciclica di Papa Francesco Laudato Si sulla cura del Creato e dell'Accordo della XXI Conferenza del Clima COP 21 di Parigi, con un forte richiamo alla necessità di agire urgentemente per lecologia integrale e gli stili di vita sostenibili.
Il volontariato è un modello di impegno personale e civile rispetto al proprio Paese, alla propria comunità che da ventitré anni, con il Premio, valorizziamo. ha sottolineato Gianfranco Cattai, Presidente FOCSIV - Fare volontariato è di per sé un esercizio di responsabilità verso se stessi, poiché ci si è messi in gioco a servizio degli altri, e verso chi è marginalizzato, ferito non in grado di trovare accoglienza e solidarietà altrove. Il servizio del volontariato è, di fatto, rivolto alla custodia della Casa comune, della quale se ne valorizza l'unicità e la ricchezza con un processo di vera e propria ecologia integrale. L'aver previsto da parte della C.E.I. di finanziare con 20.000 euro, dei fondi del 8xmille della Chiesa cattolica, l'intervento per il quale opera il Volontario Internazionale premiato in questa edizione ha per noi un duplice significato: da un lato si sottolinea come il lavoro svolto dai volontari sia fondamentale per lo sviluppo sostenibile ed il cambiamento delle condizioni di vita in tante aree del mondo, ma soprattutto si riconosce il valore reale del tipo di intervento che da 45 anni i Soci FOCSIV e i loro 20.000 volontari realizzano a fianco delle popolazioni più vulnerabili.
In allegato il comunicato stampa ed il regolamento.