Purtroppo il calo della raccolta delle Offerte deducibili per il sostentamento del clero era evidente già dal bilancio parziale fornito nella
Newsletter di aprile, calo che ormai si registra da vari anni e che è stato amplificato dal periodo di crisi economica che ha, e sta caratterizzando questo periodo.
Nel 2011 la raccolta complessiva si è fermata a 12,7 milioni di euro, contro i 14 milioni nel 2010: un calo di circa 1,2 milioni di euro, con circa 10.000 donazioni in meno (v. allegato Fig.1 e 2).
Il conto corrente postale si conferma il canale preferito dagli offerenti, da solo assicura oltre 10,2 milioni di euro (circa 80% della raccolta complessiva) sebbene in contrazione rispetto allanno precedente.
In calo anche la raccolta tramite lIstituto diocesano sostentamento clero (secondo canale con circa 190 mila euro in meno) e carta di credito. Solo i conti correnti bancari sono in contro tendenza con una crescita di raccolta di circa 170 mila euro (Fig.3).
Analizzando il dettaglio mensile dellandamento delle donazioni, viene la conferma che la perdita annua di 1 milione 200 mila euro si è compiuta quasi del tutto a dicembre. A novembre infatti, grazie alla mobilitazione sul territorio per la Giornata nazionale e alla campagna Tv, la raccolta 2011 aveva superato quella di novembre dellanno precedente, con 2.500 donatori in più. Un preludio che sembrava di buon auspicio ma, nelle ultime 4 settimane dellanno, lattesa per limminente manovra da lacrime e sangue data per imminente, ha creato un clima di timore e di incertezza con ripercussioni inevitabili sulla disponibilità a donare (Fig.4 e 5).