SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Gli eventi in piazza non si esauriscono neanche in estate

Il nostro incaricato di Fabriano-Matelica, l’ing. Massimo Stopponi ci ha inviato la notizia che pubblichiamo volentieri. “Il 150° anniversario dell'Unità d'Italia incontra la solidarietà nell'Anno Europeo del volontariato. Per l'occasione, la Consulta Socio Assistenziale Umanitaria del Comune di Fabriano con il coinvolgimento di numerose associazioni e volontari del territorio, ha organizzato venerdì 26 agosto la "Notte […]
21 Settembre 2011
Il nostro incaricato di Fabriano-Matelica, l’ing. Massimo Stopponi ci ha inviato la notizia che pubblichiamo volentieri.
 
“Il 150° anniversario dell'Unità d'Italia incontra la solidarietà nell'Anno Europeo del volontariato. Per l'occasione, la Consulta Socio Assistenziale Umanitaria del Comune di Fabriano con il coinvolgimento di numerose associazioni e volontari del territorio, ha organizzato venerdì 26 agosto la "Notte tricolore del volontariato" nella Piazza del Comune. Una lunga notte ricca di iniziative, musica e spettacoli per tutte le età. L'evento voleva avvicinare la cittadinanza al volontariato in un contesto di festa con filo conduttore il tema del 150°.
 
Promosso dalla Consulta socio Assistenziale Umanitaria del Comune di Fabriano l’avvenimento è stato patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Provincia di Ancona e il Comune di Fabriano. Hanno preso parte all'iniziativa le associazioni: Centro sociale Città Gentile, Avulss, Aism, Croce Azzurra, Casa Madonna della Rosa, Circolo Legambiente Valle dell'Acquarella – Cerreto d'Esi, Atd, Animalisti Italiani, Cav, Anffas, Moddih, Unitalsi, Volere Volare, Noi come prima, Avis Fabriano, Avis Genga, Società San Vincenzo De' Paoli.
 
In tale contesto ci è sembrato opportuno prendere parte alla bella iniziativa con il nostro nuovissimo gazebo 8xmille che abbiamo montato accanto a quelli di tante associazioni ed è stata un'ottima occasione per avvicinare molte persone interessate a sapere le finalità dei fondi destinati alla Chiesa italiana e la destinazione di tali risorse in particolare in diocesi e nelle nostra regione (Marche).

E' stato prezioso l'aiuto datomi da alcuni referenti parrocchiali”.

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