Il Segretario Generale della CEI, Mons. Nunzio Galantino, insieme al Vescovo di Caserta, Mons. Giovanni DAlise, ha inaugurato poche settimane fa la Casa Emmaus per senza fissa dimora, realizzata grazie all8xmille.
Non è una realtà unica in questa terra e neanche in Italia, perché di fronte ai bisogni e alle necessità la Chiesa non si fa pregare. È sempre in prima linea, ha dichiarato Mons. Galantino il quale ha anche messo in risalto come viene utilizzato concretamente l8xmille che viene assegnato alla Chiesa cattolica, nonostante qualche volta venga ingiustamente criticato. E ha quindi ringraziato quanti continuano a destinarglielo, avendo fiducia nella Chiesa cattolica italiana e di come spende queste risorse.
Alla benedizione è intervenuto don Antonello Giannotti direttore della Caritas diocesana, che ha sottolineato come il nome Emmaus non sia stato scelto casualmente, ma perché Gesù in quel luogo venne accolto. Don Antonello ha anche evidenziato limportanza per Caserta e provincia di una realizzazione per accogliere senzatetto e sofferenti, accoglienza che Papa Francesco ci ricorda continuamente.
Durante la solenne benedizione, Monsignor Galantino ha detto come Cristo si identifica nei poveri e nei bisognosi a tal punto da ritenere rivolto a sé ogni gesto compiuto in loro favore. Ha affidato a Maria, Madre della misericordia incarnata, la supplica per ottenere la divina benedizione sulla neonata struttura in cui verranno accolti i senzatetto e su quanti si prodigheranno a loro servizio.
Alla solenne inaugurazione erano presenti i sacerdoti don Antimo Vigliotta, don Matteo Coppola, don Sergio Adimari e don Biagio Saiano, mentre per lamministrazione comunale ha presenziato lassessore Maddalena Corvino. Presenti numerosi volontari della Caritas che sono il vero motore pulsante della casa di accoglienza.