Non dare mai nulla per scontato è l'atteggiamento più saggio in molti campi. Anche in quello relativo alla sensibilizzazione dei contribuenti a firmare per destinare l'8xmille. Siamo in periodo di dichiarazione dei redditi ed in questi giorni il ruolo degli incaricati diocesani diventa ancora più prezioso nel ricordare questa possibilità.
Da una ricerca svolta presso i contribuenti italiani, è emerso come il fatto di non firmare per l8xmille non sia il frutto di una scelta ma piuttosto una dimenticanza.
La scelta della destinazione dell8xmille è infatti da essi ritenuta un elemento marginale della dichiarazione dei redditi e che, se non ricordato, non viene espressa.
I dati della ricerca ci dicono che Il 60% degli intervistati dichiara di non aver firmato perché si è dimenticato o perché il commercialista non lo ha ricordato. Solo una minoranza è convinto della scelta di non firmare.
Quindi non sarà mai inutile organizzare incontri (con il mondo ecclesiale ma anche con quello degli intermediari fiscali) o strutturare dei siti (anche all'interno dei portali diocesani) che affrontino questo argomento.
Ben vengano, dunque, tutti gli incontri organizzati dagli incaricati di cui si parla in questo numero di
In Cerchio nello spazio Territorio
e anche tutte le interviste rilasciate e pubblicate nei vari siti diocesani. Importante: segnalate i siti diocesani dedicati al "sovvenire" scrivendo a
s.gasseri@sovvenire.it e inviate notizie degli incontri a
mg.bambino@sovvenire.it.