SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Offerte: un inizio che fa ben sperare

Buone notizie dal fronte delle Offerte per i sacerdoti nei primi 2 mesi del 2013. L’anno è iniziato bene e il rilevamento condotto sulla base dei dati dell’Istituto Centrale Sostentamento Clero (ICSC) segnala una crescita del 26% del numero di Offerte pervenute tramite conto corrente postale. A gennaio e febbraio, dunque, i fedeli hanno inviato […]
21 Marzo 2013
Buone notizie dal fronte delle Offerte per i sacerdoti nei primi 2 mesi del 2013. L’anno è iniziato bene e il rilevamento condotto sulla base dei dati dell’Istituto Centrale Sostentamento Clero (ICSC) segnala una crescita del 26% del numero di Offerte pervenute tramite conto corrente postale. A gennaio e febbraio, dunque, i fedeli hanno inviato circa 15 mila Offerte, mentre lo scorso anno, nello stesso periodo, il numero era di poco inferiore a 12 mila. Ciò significa oltre 3 mila offerte in più, pari appunto al 26%.

  
Anche la cifra raccolta aumenta benché in modo più contenuto: 806 mila euro donati quest’anno, contro i 690 mila euro del 2012. Variazione percentuale: più 16,8%.
In calo invece l’Offerta media. Nei primi 2 mesi di quest’anno ogni fedele ha donato, infatti, in media circa 54 euro, lo scorso anno circa 58 euro (meno 7,3%).
 
Come interpretare questi dati positivi? Sicuramente stanno dando buoni frutti l’azione continua di sensibilizzazione condotta attraverso Sovvenire, altre iniziative ed il lavoro di promozione che gli incaricati svolgono. Ma è bene non dimenticare che i dati si riferiscono ad un breve periodo (solo 2 mesi) e che il mese di dicembre dell’anno scorso aveva fatto registrare un vigoroso calo delle Offerte. Sembra quasi che i nostri fedeli a dicembre dello scorso anno abbiano ritardato le loro donazioni preoccupati di non arrivare a fine anno visto il forte clima di incertezza economica che regna e continua purtroppo ad imperare.
 
Non ci resta dunque che augurarci che la tendenza positiva continui perché i sacerdoti italiani hanno bisogno dell’aiuto di tutti. Sempre.