Come prima risposta solidale allalluvione che ha colpito le Marche, la Presidenza della C.E.I. lo scorso 5 maggio ha disposto lo stanziamento di un milione di euro dai fondi derivanti dall8xmille. La zona maggiormente colpita coincide con la diocesi di Senigallia, dove alle due vittime si aggiungono oltre 300 sfollati; ingenti i danni alle attività produttive con fabbriche, laboratori e campi allagati. La Caritas, su indicazione del Vescovo, S.E. Mons. Giuseppe Orlandoni, e dintesa con le autorità locali, ha attivato i città due punti di pronta accoglienza e preparazione pasti: a nord presso lex-seminario, a sud nella Casa San Benedetto.
Caritas Italiana, in costante collegamento con la Chiesa locale, si è prontamente messa a disposizione per un pieno supporto e ha destinato un primo contributo per gli interventi immediati in favore della popolazione colpita.
E lo scorso 23 maggio altri 500 mila euro sempre dai fondi dell8xmille sono stati destinati alla popolazione alluvionata della Bosnia-Erzegovina.