Archiviato il 2015 con un segno negativo, purtroppo anche il 2016 si apre con una indicazione non del tutto positiva: nel primo mese dellanno sono in calo sia il numero di Offerte, sia il valore complessivo raccolto, ma chi dona continua a farlo con grande generosità. Comunque siamo solo allinizio e recuperare è possibile.
Partenza in affanno: flessione delle offerte e meno soldi raccolti
A gennaio 2016 sono pervenute allIstituto Centrale Sostentamento Clero bollettini postali per un importo complessivo di 346 mila 953 euro. Il confronto con lo stesso mese dellanno precedente segnala un calo di quasi 80 mila euro, pari al 18,7%. Questa flessione è frutto del forte calo del numero delle donazioni, quasi 1.300 in meno rispetto a gennaio 2015, una flessione del 17,8%.
Ma chi offre continua a farlo con grande generosità
Chi può donare continua a farlo con una generosità invariata rispetto al passato: lo dimostra lOfferta media che si attesta intorno ai 59 euro, pressoché uguale a quella di gennaio 2015.
I dati, dunque, confermano la necessità di aiutare economicamente il clero in modo ancor più rilevante che in passato. Lauspicio è che tutti i fedeli possano in prima persona dimostrare la propria generosità così da rendere saldo il vincolo di fraternità e condivisione con i sacerdoti diocesani, che nella propria vita si donano tutti i giorni agli altri, senza risparmiarsi.
Paolo Cortellessa