SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Il “sovvenire” a Napoli tra i commercialisti

Lo scorso 18 novembre nel Salone dell’Ordine dei Commercialisti di Napoli si è svolto un Convegno sul coinvolgimento dei dottori commercialisti in merito all’approfondimento delle tematiche fiscali degli Enti associativi, soprattutto quelli ecclesiastici, ed alla sottoscrizione della scelta dell’8xmille. L’evento ha ottenuto un successo che è andato al di là delle più rosee previsioni sia […]
6 Ottobre 2015
Lo scorso 18 novembre nel Salone dell’Ordine dei Commercialisti di Napoli si è svolto un Convegno sul coinvolgimento dei dottori commercialisti in merito all’approfondimento delle tematiche fiscali degli Enti associativi, soprattutto quelli ecclesiastici, ed alla sottoscrizione della scelta dell’8xmille.


L’evento ha ottenuto un successo che è andato al di là delle più rosee previsioni sia per i contenuti ma anche per la presenza del Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo metropolita di Napoli e presidente della CEE, di Mons. Gennaro Pascarella, Vescovo della diocesi Pozzuoli, di Mons. Gennaro Acampa, Vescovo ausiliare della diocesi di Napoli, e di Mons. Luigi Trani rappresentante del Vescovo di Ischia, impossibilitato ad intervenire per motivi di salute.

 
L'incontro dei Vescovi con i dottori commercialisti non si è limitato ad una disamina puramente tecnica; la corrente di simpatia che si è venuta a creare tra i relatori e la sala affollata oltre ogni possibilità è stata foriera di un impegno, da parte dei professionisti, che lascia ben sperare nel futuro.
Il Cardinale ha ringraziato il Presidente dell’Ordine unitamente ai suoi collaboratori e tutti i dottori commercialisti presenti per aver ricordato ai contribuenti di effettuare la scelta dell'8xmille in occasione delle presentazioni della dichiarazione dei redditi. Le firme destinate liberamente alla Chiesa cattolica hanno contribuito non solo ad aiutare le comunità ecclesiali particolarmente indigenti e/o in difficoltà per emergenze particolari ed eccezionali, ma soprattutto, ad intervenire sollecitamente e con generosità nella realizzazione di progetti umanitari a favore dei fratelli, tante volte colpiti da eventi naturali straordinari, che vivono in Italia e in altre nazioni in via di sviluppo.

 
In tema di “opere concrete” sul territorio, il Cardinale ha poi ricordato l’importante progetto che la diocesi ha condiviso proprio con l’ordine dei commercialisti. Si tratta di un microprogetto che vede coinvolti scuola-parrocchia-famiglia, laddove la diocesi assegna 30 borse di studio finanziate dall’Ordine dei commercialisti e rivolte a giovani (in particolare quelli delle scuole medie superiori). L’assegnazione viene fatta sulla base della meritocrazia, dell'onestà e dell'impegno a prescindere dall’appartenenza socio-culturale, etnica, religiosa dei singoli.
Sia il Cardinale, come pure i Vescovi presenti e don Luigi Trani a nome del suo Vescovo, hanno ribadito l’importanza dell’istituto dell’8xmille al di là di disavventure umane, che pure vanno eliminate. Essa è disciplinata in particolare dalla legge n. 222 del 1985. Questa legge di derivazione bilaterale prevede una triplice finalità: esigenze di culto, interventi caritativi a favore della collettività nazionale e di paesi del terzo mondo, sostentamento del clero. L’evoluzione del sistema maturata nel corso degli anni ne ha confermato la solidità dell’impianto e l’attualità delle ragioni ispiratrici, fondate su valori di libera partecipazione democratica e di garanzia della libertà religiosa che hanno rappresentato e tuttora rappresentano un modello di riferimento anche per altri paesi europei. La valorizzazione della Conferenza Episcopale Italiana nel quadro del dialogo e della collaborazione tra Stato e Chiesa cattolica si è dimostrata una felice intuizione, portando, e potrà portare sempre più, un molteplice e fecondo contributo affinché si realizzi concretamente il senso di collegialità che deve sempre animare lo stile e l’azione delle nostre Chiese".

 
Notevole è stato l’intervento del Presidente dr. Vincenzo Moretta che al di là dell’umana fragilità ha rilevato le notevoli realizzazioni che la Chiesa cattolica ha operato, impossibili ad altre istituzione in quanto nella Chiesa opera un volontariato notevole ed attivo completamente gratuito. Egli ha invitato i Vescovi ad essere sempre e maggiormente attenti all’utilizzo dei fondi nonché ad una maggiore visibilità esterna di essi.

 
Il dr. Stefano Maria Gasseri nel suo intervento ha tra le altre cose informato che la trasparenza dell’impiego dei fondi dell’8xmille è altamente assicurata dalla disciplina della rendicontazione ai vari livelli. Le diocesi emettono e pubblicano il bilancio dell’utilizzo dei fondi ricevuti, inviandoli anche alla C.E.I. Quest’ultima verifica e aggrega l’operato delle singole diocesi, lo trasmette agli organi preposti dello Stato e lo pubblica. La visibilità del modo di spendere i fondi a disposizione è anche assicurata attraverso le vie mediatiche oggi esistenti: Internet, facebook, twitter etc. Basta visitare questi siti per essere edotti nel particolare di cosa si realizza. Comunque, ha concluso, che si farà sempre di più in ottica di comunicazione e trasparenza.
A conclusione del Convegno congiuntamente, Vescovi e Presidente dell’Ordine, hanno convenuto l’importanza dell’incontro auspicando di incontrarsi periodicamente e di trovare una data per il Giubileo dei Commercialisti.
Giovanni Dentice
Incaricato diocesano Napoli